«Una dolorosa tragedia», ha detto il Ministro della sanità
AKKAR - Almeno 28 persone sono rimaste uccise nell'esplosione di un'autocisterna nella regione di Akkar, nel nord del Libano, secondo quanto riferito dal Ministero della sanità.
L'esplosione, la cui causa non è chiara, è avvenuta attorno alle due del mattino, mentre l'esercito distribuiva del carburante confiscato ai cittadini. Tra i morti e le decine di feriti, vi sono sia soldati sia civili.
Nel luogo dell'esplosione si è ben presto sviluppato un incendio, che ha coinvolto anche diversi veicoli nelle vicinanze.
Il Ministro della sanità Hamad Hassan ha chiesto agli ospedali del paese «di accogliere i feriti di questa dolorosa tragedia», mentre il Presidente Michel Aoun ha dichiarato di aver chiesto l'apertura di un'indagine sulle circostanze dell'esplosione.
Il Libano, colpito da una delle peggiori crisi economiche del mondo dal 1850 secondo la Banca Mondiale, è alle prese da mesi con un'importante carenza di carburante. Ieri l'esercito libanese ha dichiarato di aver sequestrato migliaia di litri di benzina e diesel che i distributori stavano stoccando nelle pompe di tutto il Paese.