L'impresa folle di un gruppo di attivisti nella capitale scozzese che ha portato l'intervento della polizia e un ferito
EDIMBURGO - Sono entrati nel castello di Edimburgo con la forza reclamandone il possesso per il popolo scozzese. No, non è successo durante epoche dimenticate, ma questo martedì sera poco prima delle 18, ora locale.
Stando a quanto riportato dai media britannici un bellicoso gruppetto di manifestanti avrebbe forzato i tornelli d'ingresso, rivendicando il diritto al possesso e citando l'articolo 61... della Magna Charta. Sì, proprio il codice firmato nel 1215 da Re Giovanni che - incredibilmente - è assai popolare fra i negazionisti, anche per quanto riguarda i lockdown.
Ad accompagnare l'azione, una diretta Facebook di 13 minuti. «Ci riprendiamo il potere, il castello appartiene alla gente! A noi scozzesi ci hanno servito menzogne da quando siamo nati, così facciamo giustizia», si sente dire da una delle manifestanti.
La polizia, giunta sul posto, ha tentato di trattare con il manipolo e ha provveduto a evacuare i turisti. Le cose sono però degenerate, scrive la BBC, e durante il tentato arresto di uno dei manifestanti un agente è rimasto ferito in maniera non grave.