«Non ci fanno partire con il treno senza il passaporto schiavitù? Allora non partirà nessuno!», lo slogan sulle chat
ROMA - Domani pomeriggio si preannuncia una giornata calda per chi si muove con i treni in Italia. Insieme all'entrata in vigore dell'obbligo del Green Pass per chi deve prendere treni, navi, traghetti, aerei e autobus a lunga percorrenza, sono state annunciate svariate manifestazioni all'esterno delle stazioni ferroviarie.
«Non ci fanno partire con il treno senza il passaporto schiavitù? Allora non partirà nessuno!» è la minaccia che circola sulle chat, sui gruppi e sui canali Telegram riconducibili all'universo No Vax e No Green Pass italiano.
I presidi all'esterno di molte delle principali stazioni ferroviarie italiane (da Milano Porta Garibaldi a Roma Tiburtina, da Brescia a Bologna, da Firenze Santa Maria Novella a Napoli Piazza Garibaldi) potrebbero tramutarsi in veri e propri blocchi della circolazione. Gli elenchi che circolano in questo momento non coinvolgono le stazioni che prevedono collegamenti diretti con la Svizzera (Varese, Como, Milano Centrale).