Non è chiaro in quali circostanze siano stati giustiziati gli uomini, se prima o dopo il loro arresto
HERAT - Esecuzioni e mani tagliate. In Afghanistan tornano i metodi di punizione dei talebani. In quattro diverse piazze di Herat sono stati esposti sette corpi impiccati. Gli uomini erano stati arrestati per un tentato rapimento, non è chiaro se siano stati giustiziati sul posto o successivamente.
Questa mattina il gerente di una farmacia, Wazir Ahmad Seddiqi, ha riferito all'Associated Press che nella piazza su cui si affaccia la sua attività sono stati posti quattro cadaveri impiccati e che altri tre sono stati messi in altri luoghi della città. Stando alla sua testimonianza, i talebani hanno annunciato che i quattro avevano tentato di rapire qualcuno e che sono stati uccisi dalla polizia. Questo senza chiarire se la loro morte si è verificata sul posto in uno scontro a fuoco o in seguito al loro arresto.
Ciò che è certo è che i talebani hanno una dura interpretazione della legge islamica e, soprattutto, una visione del mondo profondamente conservatrice e intransigente. Il mullah Nooruddin Turabi ha infatti dichiarato nel corso della settimana che verranno eseguite amputazioni ed esecuzioni come negli anni Novanta, ma che forse non avverranno in pubblico.