Gli avvocati del principe Andrea hanno chiesto al tribunale di New York di archiviare le accuse
NEW YORK - Tutte le accuse contro il principe Andrea devono essere archiviate: è la richiesta dei legali del figlio della regina Elisabetta II al tribunale di New York che si occupa della causa intentata contro di lui da Virginia Roberts Giuffre.
Gli avvocati del Duca di York ritengono che la «causa infondata» dovrebbe essere respinta perché Giuffre non avrebbe presentato accuse sufficientemente solide. La 38enne, com'è noto, accusa Andrea di averla aggredita sessualmente quando aveva 17 anni ed entrambi erano ospiti del defunto finanziere Jeffrey Epstein e della sua compagna Ghislaine Maxwell.
Andrea, 61 anni, ha sempre negato ogni accusa. I suoi avvocati - che hanno atteso l'ultimo giorno utile per presentare i documenti, ovvero il 29 ottobre - chiedono che, anche in caso di mancata archiviazione, Giuffre dovrebbe fornire una «dichiarazione più definitiva" delle sue accuse».
Nel documento, secondo quanto riferisce la Bbc, si può leggere che la «reputazione macchiata» del principe «è solo l'ultimo danno collaterale dello scandalo Epstein». Viene affermato inoltre che «accusare un membro della Famiglia Reale più conosciuta al mondo di grave cattiva condotta ha aiutato Giuffre a creare una frenesia mediatica online e sulla stampa tradizionale. Giuffre ha avviato questa causa infondata contro il principe Andrea» per ottenere un ritorno economico per sé e per le persone che le stanno vicine. «L'abuso di Giuffre da parte di Epstein non giustifica la sua campagna pubblica contro il principe Andrea», afferma il documento.