A incastrarli, un video che i due avevano girato mentre abusavano di una ragazza di meno di 13 anni
WIGAN - Abusati e molestati da una vicepreside con il compagno. Numerosi bambini sono stati vittime di due aggressori, che si sono macchiati di 18 molestie e diversi stupri. Stamattina marito e moglie sono stati condannati.
Il due settembre scorso la polizia aveva arrestato David Morris, il fidanzato di una vicepreside di una scuola elementare di Wigan. Gli erano stati sequestrati tutti gli oggetti elettronici e perquisiti. Gli agenti sospettavano che l'uomo potesse avere detenere delle immagini pedopornografiche. Morris era stato interrogato e poi lasciato andare con un ammonimento. Il giorno dopo la polizia del Meseyhide ha trovato in smartphone e computer dell'uomo video che contenevano abusi sessuali e stupri su minori.
Con lui nelle registrazioni appariva anche la moglie Julie Morris. Gli investigatori hanno esaminato 175'000 pagine di messaggi sull'arco di tre anni in cui c'erano conversazioni sessualmente esplicite e fantasie che coinvolgevano anche dei bambini. I due sono stati arrestati definitivamente il tre settembre, riporta il Guardian. Gli agenti hanno riferito davanti alla corte che stavano pianificando di fuggire. Erano stati trovati con dieci mila sterline in contanti e un van pieno delle loro cose.
Uno dei video conteneva lo stupro di una ragazzina che aveva meno di 13 anni. Oltre ad ammettere la colpa di quanto contenuto in questo video, l'insegnante di 44 anni ha anche dichiarato davanti alla corte di aver scattato delle foto a un bambino e di possedere delle immagini pedopornografiche. La donna è stata licenziata dal suo posto di lavoro e condannata a 13 anni e quattro mesi per 18 reati di abuso sessuale su minori e due di stupro. David Morris è stato condannato a 16 anni per 34 reati, tra cui sette capi d'imputazione per stupro di una minore di 13 anni.
Entrambi hanno ricevuto un ordine di prevenzione dei danni sessuali a tempo indeterminato, questo vuol dire che non potranno praticare nessuna attività che veda il coinvolgimento di minori. Inoltre dovranno firmare a vita il registro dei reati sessuali.