Il tragico incidente avvenuto in un negozio di Los Angeles, gli agenti erano intervenuti per fermare un'aggressione
LOS ANGELES - È stato preso da un raptus e ha cominciato a distruggere un negozio d'abbigliamento, aggredendo furiosamente una donna, armato con un lucchetto per biciclette.
Gli agenti, intervenuti sul posto, hanno deciso di aprire il fuoco uccidendolo. Uno dei colpi sparati ha però attraversato una cabina di prova, al cui interno si trovava una 14enne che è morta sul colpo.
Ha dell'incredibile la tragedia consumatasi venerdì in un grande magazzino a North Hollywood, Los Angeles, durante l'intervento di una pattuglia della polizia in una situazione d'emergenza.
La ragazza è stata trovata morta nella cabina dalla madre. La vittima dell'assalto è stata invece ospedalizzata con ferite di entità medio-grave. Secondo alcuni testimoni citati dalla Associated Press, aveva il volto completamente ricoperto di sangue.
«Non ci sono parole che possano alleviare il dolore della famiglia di questa ragazza innocente», ha confermato ai media il capo della polizia di Los Angeles Michel Moore, «questa vicenda è tragica ed emotivamente devastante per tutti i coinvolti».
Sulla dinamica esatta dell'accaduto, conferma la Polizia, verrà aperta un'indagine.