Nascosta in un sottoscala, era stata rapita dai genitori, dopo che questi avevano perso l'affidamento della piccola
NEW YORK - Mancava da luglio 2019. È stata ritrovata in una stanza nascosta sotto le scale che portavano al seminterrato della casa del nonno paterno. La piccola oggi ha sei anni, al tempo della sua scomparsa ne aveva quattro. La polizia: «È in salute, ma è mancata da scuola per troppo tempo».
Quasi tre anni fa Kimberly Cooper e Kirk Shultis perdevano la responsabilità genitoriale di Paislee e della sua sorella maggiore. Non è dato sapere per quale motivo le bambine sono state separate dalla famiglia per essere affidate a un tutore, ma lo stesso giorno dell'annuncio di Paislee non c'erano più tracce. Diverse volte le indagini della polizia sono arrivate fino alla porta del padre di Kirk Shultis, dove la coppia si era trasferita, a Saugerties, ma della bambina non era mai stata trovata alcuna traccia.
Poi, questa settimana, la gli agenti hanno ricevuto una soffiata anonima secondo cui la piccola si trovasse proprio in quella casa. Con un mandato e dopo più di un'ora di ricerche, un detective si è accorto che le scale che portavano al seminterrato avevano qualcosa di strano. Con la torcia ha visto un pezzo di coperta e dopo aver smontato i gradini e tolto diversi pezzi di legno, i poliziotti si sono trovati davanti la bambina e la madre biologica, in una stanza che hanno descritto come «piccola, fredda e umida»
La piccola, che oggi ha sei anni, secondo la polizia si era sempre trovata nella casa del nonno paterno ed era stata nascosta sotto le scale ogni volta che degli agenti avevano bussato alla porta nel corso delle indagini. Paislee è stata affidata a un tutore legale che già si occupa della sorella maggiore della bambina. Come riporta il New York Post, non ha educazione scolastica, ma al momento del ritrovamento risultava in buona salute.
La coppia e il padre di Kirk hanno ricevuto un'ordinanza restrittiva nei confronti di Paislee e compariranno davanti al tribunale questo pomeriggio. Sono tutti accusati d'interferenza di custodia di secondo grado e pericolo per il benessere di un bambino. Il tribunale ha per ora deciso di consentire ai due uomini di rimanere in libertà in attesa del processo, senza pagare la cauzione. La donna, invece, è stata trattenuta nella prigione della contea di Ulster su cauzione di 50'000 dollari, in quanto aveva un mandato in sospeso.