Sono stati esposti oggi nel centro storico di Leopoli in ricordo delle vittime più giovani della guerra in corso
LEOPOLI - Sono in tutto 109. Centonove; scritto per esteso, per dissipare parte di quel gelo che è tipico delle statistiche. Tanti sono i passeggini esposti oggi nel piazzale su cui si affaccia la sede dell'amministrazione comunale di Leopoli, nel centro storico della città. Tutti vuoti: uno per ogni bambino che è stato ucciso da quando ha preso il via nel Paese l'invasione da parte delle forze militari russe, lo scorso 24 febbraio.
Le altre cifre di questo dramma nel dramma sono state rese pubbliche dall'Ufficio del Procuratore generale. E si parla di almeno 130 bambini feriti e 439 scuole che sono state colpite dai bombardamenti. E di queste, 63 sono andate completamente distrutte.