Le prime indiscrezioni dei giornali belgi. Le urne aperte fino alle 20 in Francia per l'elezione del nuovo presidente.
PARIGI - Stando ai primi sondaggi elettorali pubblicati dalla stampa belga attorno alle 18, che può “bypassare” l'embargo di quella francese, Emmanuel Macron sarebbe nettamente avanti a Marine Le Pen nelle preferenze dei votanti.
Si parla del 58/55% a fronte del 42/45%. Se questi dati dovessero venire confermati dagli exit polls francesi (previsti per le 20, orario di chiusura dei seggi delle grandi città) l'attuale presidente sarebbe molto probabilmente diretto verso la riconferma.
Ore 17, un'affluenza scarsa - Sia Emmanuel Macron che la sua avversaria Marine Le Pen hanno votato, poco dopo mezzogiorno, in questa domenica di ballottaggio che darà alla Francia il suo nuovo presidente. Per entrambi - recatisi a votare nelle reciproche roccaforti, ovvero Le Toquet e Henin-Beaumont - è stato un bagno di folla.
L'affluenza, aggiornata alle 17, è del 63,2% (il 2% in meno rispetto al primo turno e quasi del 5% in meno rispetto al 2017). Un'evoluzione, quella del pomeriggio, che sconvolge i primi dati di mezzogiorno che vedevano invece un aumento (era il 26,41 rispetto a 25,48) ma comunque in calo evidente rispetto al decennio precedente (sempre a ridosso del 30%).
La tesi di diverse testate internazionali di una generale disaffezione dei francesi per la politica, sembrerebbe in parte confermata da un tasso d'astensionismo del 28% (1,7% punti in più rispetto al primo turno). Un altro indizio a riguardo potrebbe essere il numero di schede bianche o nulle, segno di un voto di protesta.
Per sapere chi sarà il nuovo presidente francese sarà necessario aspettare la serata più o meno tarda di domenica. È anche vero, però, che se gli exit poll mostreranno uno scarto sostanziale - che verrà confermato dai primi spogli - sarà possibile capire con un buon anticipo chi sarà il nuovo presidente. Era già successo nel 2017 proprio con Emmanuel Macron, decretato vincitore già attorno alle 20.
Se i sondaggi vedono avanti Macron non è escluso che Le Pen possa comunque sorprendere (essendo l'unica candidata potabile di una destra che in Francia ha sempre più seguito), portando a un esito più stretto di quanto prevedano gli osservatori.