La tempesta ha provocato migliaia di ricoveri per problemi respiratori
BAGHDAD - Una grande tempesta di sabbia ha provocato il ricovero di migliaia di persone, oggi in Iraq.
Secondo un portavoce del Ministero della Salute, almeno 2'000 persone sono state ospedalizzate per problemi respiratori dovuti alla sabbia, riporta l'agenzia AFP.
Vista la densa nube di polvere che ha avvolto diverse città - tra cui anche la capitale Baghdad - diversi aeroporti sono stati chiusi, le lezioni scolastiche sono state cancellate e anche le università hanno rinviato gli esami.
Non è una novità: si tratta dell'ottava tempesta di sabbia in Iraq da metà aprile. Il Paese, secondo la Banca Mondiale, è particolarmente colpito dai cambiamenti climatici, e potrebbe perdere circa il 20% delle sue riserve idriche entro il 2050.
All'inizio di aprile, un funzionario governativo ha avvertito che l'Iraq potrebbe trovarsi ad affrontare «272 giorni di polvere» all'anno, nei prossimi decenni.