L'incredibile incidente è avvenuto nella sede dell'azienda automobilistica cinese Nio, la dinamica resta ancora ignota
SHANGHAI - Stavano verosimilmente effettuando il test di un veicolo quando, per motivi ancora da stabilire, ne hanno perso il controllo e - dopo aver sfondato finestra e parete - sono precipitati dal terzo piano di un palazzo. Per loro non c'è stato scampo.
Sono diversi i media internazionali che hanno parlato dell'incidente avvenuto giovedì in serata a Shanghai, alla sede della compagnia di veicoli elettrici Nio (che in diversi chiamano l'anti-Tesla cinese). A darne notizia, inizialmente, sono stati i social network cinesi.
Il terzo piano in questione, scrive la Bbc, è stato definito in maniera diversa - a dipendenza delle fonti - come uno showroom, area di test o vero e proprio parcheggio. A perdere la vita nella tragedia, un impiegato della compagnia e una seconda persona, di un'azienda affiliata. In ogni caso l'esatta dinamica dell'incidente non è al momento ancora nota e le autorità stanno indagando.
Sul social network Weibo, Nio si è subito apprestata a puntualizzare che «l'incidente non è da imputare a difetti dell'automobile». Una presa di posizione, in calce alle condoglianze ai famigliari delle vittime, che a molti è sembrata di cattivo gusto.
I veicoli dell'azienda, riporta invece il Guardian, erano già finiti sotto i riflettori della cronaca (nera) quando, lo scorso anno, una persona aveva perso la vita a causa di un problema con il sistema di guida assistita.