«Le compagnie hanno cancellato circa 41mila voli per il periodo estivo, tagliando 6,5 milioni di biglietti»
MILANO - Sabato complicato per il trasporto aereo italiano a causa degli scioperi indetti per il personale delle compagnie low cost: per Ryanair, secondo Filt e Ultrasporti che hanno proclamato lo sciopero per oggi, sono stati cancellati oltre 90 voli mentre sono ormai centinaia a livello europeo.
Difficoltà ci sono state anche per chi ha prenotato con Easyjet e Volotea per il contemporaneo stop di 24 ore proclamato dalla Uiltrasporti con altri voli cancellati. Ma per l'intero settore i disagi non finiscono qui: l'aumento della domanda di viaggi e la crescita del prezzo del carburante spingono in alto i prezzi dei biglietti, mentre le compagnie in diversi casi non riescono a fronteggiare le richieste di prenotazioni per il difficile reperimento del personale necessario e quindi riducono i voli.
Da Ryanair le aperture alle richieste dei sindacati al momento appaiono minime con solo la disponibilità nel periodo estivo a dare l'acqua al personale viaggiante, finora data solo a pagamento. I sindacati parlano di concessione «quasi offensiva» e avvertono che la protesta proseguirà a luglio fino a che non si discuterà sull'adeguamento dei salari ai minimi previsti dal contratto nazionale del trasporto aereo, sulla cancellazione dell'accordo sul taglio degli stipendi e sul pagamento delle giornate di malattia oltre al riconoscimento delle giornate di congedo obbligatorio durante la stagione estiva.
«Le compagnie - avverte la Uiltrasporti - non possono più continuare a ignorare le nostre richieste. In particolare per quanto riguarda EasyJet, l'importanza delle nostre rivendicazioni è stata sancita anche dalla decisione del tribunale di Busto Arsizio che ha condannato la compagnia per la sua condotta antisindacale».
Oltre ai voli cancellati a livello nazionale delle compagnie low cost si sono registrate circa 30 cancellazioni in Toscana a causa dello sciopero del personale di Toscana aeroporti Handling e Toscana aeroporti Spa dalle 11:00 alle 15:00.
I consumatori del Codacons hanno espresso preoccupazione per la riduzione dei voli decisa da alcune compagnie che a ridosso delle vacanze estive potrebbe far impennare ancora di più i prezzi. «Negli ultimi giorni - evidenzia l'associazione dei consumatori basandosi sui dati riportarti da organi di stampa - le compagnie aeree europee hanno cancellato circa 41mila voli per il periodo estivo, tagliando 6,5 milioni di biglietti e riducendo fortemente i collegamenti».
La causa sarebbe da ricercare nella carenza - dopo la pandemia - di personale presso aeroporti, società di handling, smistamento bagagli, gestione dei passeggeri a terra e sicurezza privata, a cui fa fronte una impennata delle prenotazioni per le vacanze estive. Queste tensioni pesano sulla ripresa che era prevista nel 2022. Secondo Airport Council International (Aci) Europe a luglio il trasporto aereo dovrebbe essere solo del 14% inferiore a quello del 2019 e ad agosto del 15%.