Il premier ha ribadito l'importanza nel campo energetico e nell'industria del paese nord africano per l'Italia.
«L'amicizia tra Italia e Algeria è essenziale per affrontare le sfide che abbiamo davanti» ha commentato Draghi.
ROMA / ALGERI - «L'Algeria è un partner molto importante per l'Italia. Lo è nel campo energetico, nell'industria e nell'attività imprenditoriale, nella lotta alla criminalità, nella ricerca della pace e della stabilità nel Mediterraneo». Lo ha dichiarato il premier italiano Mario Draghi ad Algeri.
Prove d'intesa - «La dichiarazione congiunta e le intese appena firmate riflettono l'ampio spettro di collaborazione tra i nostri Paesi. Questo include la giustizia, lo sviluppo sociale, la cooperazione industriale, i lavori pubblici, la transizione energetica, la promozione culturale. Voglio ringraziare le nostre amministrazioni per il lavoro svolto per questo vertice, che sarà di grande beneficio per i nostri cittadini e per le nostre imprese», ha precisato Draghi.
Il primo fornitore di gas - «Il vertice intergovernativo ha confermato il nostro partenariato privilegiato nel settore energetico. In questi mesi, l'Algeria è diventato il primo fornitore di gas del nostro Paese e l'annuncio dei 4 miliardi di metri cubi di gas dei giorni scorsi rappresenta una accelerazione rispetto a quanto previsto dagli accordi e anticipa forniture ancora più cospicue nei prossimi anni», ha proseguito Draghi, ricordando che la collaborazione con l'Algeria sarà «nello sviluppo di fonti rinnovabili, in particolare dell'idrogeno verde e dell'energia solare, eolica e geotermica».
Il vertice di oggi è anche «l'occasione per riaffermare l'impegno di Italia e Algeria per la stabilità e per la prosperità del Mediterraneo, messe a dura prova dall'invasione russa dell'Ucraina», ha sottolineato il premier italiano.
Le sfide per il futuro - «Italia e Algeria continuano a lavorare insieme per la pace nel Mediterraneo, a partire dalla crisi libica e dalle difficoltà che affronta la Tunisia. Sono certo sapremo dare un contributo decisivo alla stabilità di questi Paesi, nel rispetto della loro sovranità. L'amicizia tra Italia e Algeria è essenziale per affrontare le sfide che abbiamo davanti, dalle crisi regionali alla transizione energetica. Vogliamo continuare a lavorare insieme per la prosperità delle nostre imprese e dei nostri cittadini, per il futuro del Mediterraneo», ha aggiunto.
«L'Italia - ha poi sottolineato Draghi al termine del vertice intergovernativo ad Algeri - è da tempo impegnata in prima linea per sbloccare il transito di cereali dai porti del Mar Nero ed evitare una crisi alimentare catastrofica. Il governo italiano si è attivato subito per favorire un accordo tra Russia e Ucraina su questo tema. Gli sviluppi nei negoziati in Turchia della scorsa settimana sono un segnale incoraggiante, che ora deve essere consolidato».