A distanza di un mese dal tragico evento, le autorità hanno fatto il punto sulle indagini finora effettuate
EAST LONDON - Nella notte tra il 25 e il 26 giugno, 21 giovani hanno perso la vita in un disco-pub di East London. L'autopsia ha permesso di trovare tracce di metanolo nei corpi delle vittime. Non è tuttavia ancora stato stabilito se le quantità della sostanza rilevata siano state letali o non letali.
Il tragico evento ha turbato un intero stato. Dopo la fine degli esami, degli studenti si erano riuniti in festa, ma, la mattina seguente, 21 di loro sono deceduti. Una prima testimonianza aveva riportato che un attacco allo spray al peperoncino aveva messo in allarme gli avventori del locale, generando il caos. Ma il quadro delle autorità è ben diverso. In una conferenza stampa indetta da rappresentanti del governo, polizia e Dipartimento della sanità è stato rivelato che sono state rilevate tracce di metanolo nei corpi delle vittime, che avevano tra i 13 e i 17 anni.
La portavoce del Dipartimento della sanità ha spiegato che sono in corso diversi test «per identificare esattamente la causa della morte. Non siamo in grado di dire in questa fase in che modo abbiano ingerito il metanolo, se con un liquore o qualcos'altro». Inoltre, non è ancora stato stabilito se le dosi assunte si siano rivelate fatali o meno. Un testimone ha affermato al The Post che alcune vittime, prima di morire, abbiano affermato di non riuscire a respirare. Questa indicazione potrebbe coincidere con l'intossicazione da metanolo: tra i sintomi possibili c'è anche l'arresto respiratorio.