La città di Melitopol occupata dalle forze armate russe ha subito diversi attacchi missilistici.
Le autorità ucraine hanno portato al centro di Kiev decine di mezzi russi distrutti nei combattimenti.
Continuano i combattimenti nel sud dell'Ucraina. Durante la notte una serie di esplosioni hanno colpito la città di Melitopol, attualmente occupata dalle forze armate russe. Intanto sono stati annunciati avvicendatemi ai vertici della marina russa. Il vice ammiraglio Viktor Sokolov è stato nominato comandante ad interim della flotta russa del Mar Nero. Lo ha annunciato lui stesso - come riporta la Tass - durante un incontro con gli ufficiali. Nelle scorse settimane ci sono stati continui attacchi alle basi militari russe in tutta la Crimea occupata, con perdite significative di materiale e attrezzature.
Tre esplosioni nella regione di Kherson
Esplosioni sono state segnalate vicino al villaggio di Chornobaivka, nella regione di Kherson. Lo ha detto su Facebook Serhii Khlan, membro del consiglio regionale di Kherson, citato dall'agenzia di stampa Ukrinform.
Le autorità locali stanno condividendo sui social fotografie e video che mostrano il fumo di almeno tre esplosioni. Ukrinform ricorda che a Chornobaivka, lo scorso 5 agosto, le forze armate ucraine hanno colpito due posti di comando della 76esima divisione d'assalto aereo e della 49esima armata russa. (fonte ats)
'Parata' di mezzi russi distrutti dalle forze ucraine
Le autorità ucraine hanno portato al centro di Kiev decine di mezzi russi distrutti nei combattimenti - carri armati, blindati, camion ed altro - facendoli diventare un'attrazione per i cittadini.
Foto e filmati sono diventati virali sui social, ripresi da vari media internazionali, tra cui il britannico Daily Mail. Intere famiglie si sono riversate nella centrale via Khreshchatyk.
Bambini sono saliti sui tank bruciati e sui cannoni fuori uso, con i genitori che li fotografavano. Un numero minore di mezzi russi distrutti era stato mostrato in precedenza sulla piazza Mykhailivskyi. (fonte ats)
L’Onu chiede si sbloccare l’export di alimenti russi non sanzionati
Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha lanciato un appello per sbloccare le esportazioni di «alimenti e fertilizzanti russi che non sono soggetti a sanzioni». Lo rende noto un comunicato della Nazioni Unite che cita un discorso di Guterres oggi a Istanbul presso il centro istituito per coordinare le esportazioni di cereali dai porti ucraini che sono iniziate il primo agosto. «Non dimentichiamoci che quello che vediamo qui a Istanbul e a Odessa è solo la parte più visibile della soluzione. L'altra parte di questo accordo è l'accesso senza impedimenti ai mercati globali di alimenti e fertilizzanti russi che non sono soggetti a sanzioni. È importante che tutti i governi e il settore privato cooperino per portarli sul mercato. Senza fertilizzanti nel 2022, potrebbe non esserci abbastanza cibo nel 2023», ha affermato Guterres. (fonte ats)
Mosca accusa Kiev di usare armi chimiche
Mosca denuncia che l'esercito ucraino ha utilizzato agenti chimici contro le truppe russe nella regione di Zaporizhzhia. Il ministero della Difesa, citato da Interfax e Tass, parla di segni di «forte avvelenamento» riscontrati in soldati che sono stati ricoverati in ospedale. L'agente utilizzato, aggiunge Mosca, sarebbe «la tossina del botulino di tipo B», secondo quanto riferiscono le agenzie russe. (fonte ats)
Colpiti obiettivi russi in Crimea
Altri attacchi di droni contro obiettivi russi sono stati segnalati in Crimea e in altre parti occupate dell'Ucraina. Lo scrive la Bbc. «Il fumo si alza sopra il quartier generale della flotta del Mar Nero della Federazione Russa a Sebastopoli», ha riferito questa mattina l'emittente pubblica ucraina Suspilne, citando i media locali e pubblicando video dalla scena. I media russi hanno affermato che ieri è stato sventato un attacco contro un porto nella parte occidentale della Crimea. I video girati in Crimea mostrano la difesa aerea russa che intercetta obiettivi nei cieli di Sebastopoli, Yevpatoriya e Zaozerne. Le autorità di occupazione russe hanno affermato che si trattava di droni ucraini. (fonte ats)
Guterres a Istanbul per supervisione l'export dei cereali
Il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, si recherà oggi a Istanbul per esaminare il centro istituito nella città turca per la coordinazione delle esportazioni di cereali dall'Ucraina, attraverso corridoi sicuri nel Mar Nero, nel quale sono presenti delegati di Ankara, Kiev, Mosca e Nazioni Unite. Lo rende noto l'agenzia turca Anadolu. (fonte ats)
Mosca critica la decisione dell’Ue di vietare i visti ai turisti russi
Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, ha definito una «manifestazione di politica nazista» il proposito di diversi Paesi dell'Unione europea di vietare il visto ai turisti russi. «Oggi stiamo assistendo a un'altra vivida manifestazione della politica nazista: l'idea russofoba, attivamente promossa dai vertici europei, di vietare a tutti i cittadini russi di entrare nei Paesi dell'Ue», ha detto Shoigu, citato dall'agenzia Tass. (fonte ats)
Controffensiva ucraina nel sud del Paese
Nella notte una serie di potenti esplosioni sono avvenute a Melitopol, cittadina occupata dalle forze armate russe nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina. Lo riporta l'agenzia Unian, precisando che sui social è stato pubblicato online un video sulle deflagrazioni girato da testimoni oculari. Altre esplosioni sono segnalate nella notte a Kharkiv, nel nord dell'Ucraina: i canali locali di Telegram - aggiunge Unian - riferiscono il lancio di numerosi razzi dalla città russa di Belgorod. «I sistemi di difesa aerea russi nell'area di Melitopol hanno abbattuto due missili lanciati da militanti delle forze armate ucraine contro infrastrutture civili e aree residenziali della città», ha dichiarato su Telegram - riferisce la Tass - Vladimir Rogov, membro del consiglio principale dell'amministrazione civile della regione di Zaporizhzhia. (fonte ats)