Le autorità tedesche non sono riuscite a prendere contatto né con i piloti, né con i passeggeri.
Dei caccia militari si sono avvicinati al velivolo e non hanno avvistato nessuno in cabina.
STOCCOLMA - È precipitato nel mar Baltico, a largo della città di Ventspils, in Lettonia, il jet privato fantasma che oggi ha attraversato i cieli di mezza Europa. L'aereo, i cui piloti non rispondevano ai messaggi, aveva a bordo quattro persone ed era entrato ingiustificatamente nello spazio aereo svedese.
Il velivolo era partito questo pomeriggio da Jerez, nel sud della Spagna, ed era diretto a Colonia, in Germania. Giunto nello spazio aereo tedesco, non ha però risposto ai controllori del traffico aereo, continuando il suo volo ed entrando nello spazio aereo svedese, per poi dirigersi verso est.
Le autorità tedesche hanno ripetutamente cercato di contattare i piloti e i passeggeri a bordo, senza ottenere risposta. Dei caccia tedeschi si sono avvicinati all'aereo per cercare di capire cosa stesse succedendo. «La speranza era quella di prendere contatto con l'equipaggio, ma non hanno visto nessuno in cabina», ha riferito il capo del soccorso aereo svedese, Lars Antonsson, all'agenzia TT.
Il velivolo, un Cessna 551 registrato in Austria, ha continuato a volare con il pilota automatico proseguendo verso nord-est nel Mar Baltico. Intorno alle 19.45 locali, dopo aver presumibilmente terminato il carburante, è precipitato in mare. Un elicottero svedese sta cercando di raggiungere l'aereo ed altri mezzi di soccorso sono stati inviati nella zona.