Questa volta è stato preso di mira il sistema informatico della polizia di frontiera
TIRANA - Nuovo cyberattacco contro l'Albania, questa volta contro il sistema informatico della polizia di frontiera Tims, che registra le entrate e le uscite dal Paese: lo ha reso noto il premier albanese Edi Rama che ha puntato il dito contro l'Iran.
«Un nuovo attacco cibernetico, dagli stessi aggressori, ormai esposti e condannati dai Paesi alleati e amici dell'Albania, è stato registrato ieri sera», ha scritto Rama su Twitter. Fonti del ministero albanese dell'Interno hanno spiegato all'agenzia italiana ANSA che «si è trattato di un attacco massiccio», simile a quello registrato lo scorso luglio che ha colpito l'intero sistema informatico del governo.