Lo Stato maggiore delle forze armate ammette di vivere «una crisi interna», sono in corso «consultazioni»
OUAGADOUGOU - Non è ancora del tutto riuscito il colpo di Stato in Burkina Faso: in una propria dichiarazione, l'esercito dello Stato dell'Africa occidentale afferma di non riconoscere la presa del potere annunciata ieri da militari che avevano destituito il capo della giunta, il tenente colonnello Paul-Henri Sandaogo Damiba.
Lo Stato maggiore delle forze armate ammette di vivere «una crisi interna», ma ha indicato che le «consultazioni» sono in corso. «Alcune unità hanno preso il controllo di arterie della città di Ouagadougou, chiedendo una dichiarazione di dimissioni al tenente colonnello Damiba», aggiunge il comunicato affermando la richiesta «non rappresenta la posizione dell'istituzione».