Penny Mordaunt si è ritirata dalla corsa a Downing Street spianando la strada al 42enne di origini indiane.
LONDRA - Rishi Sunak si è garantito la successione all'effimera Liz Truss per la leadership del Partito Conservatore britannico di maggioranza e si appresta a entrare oggi automaticamente a Downing Street come nuovo premier del Regno Unito: il primo di radici familiari indiane e di fede induista.
Una nomina ormai certa - Sunak, 42 anni, già cancelliere dello Scacchiere (ministro delle Finanze) sotto Boris Johnson, ha avuto la via spalancata dall'annuncio in extremis del ritiro della ministra Penny Mordaunt, unica rivale rimasta in corsa fino a oggi dopo la rinuncia di ieri di BoJo. Mordaunt entrerà nel suo governo.
Brexiteer pragmatico gradito alla City, Sunak è stato proclamato nuovo leader del Partito Conservatore in maggioranza a Westminster. Più tardi, dopo le dimissioni formali di Liz Truss nelle mani di Carlo III, sarà designato automaticamente premier britannico dal re.
Il ritiro del rivale - Mordaunt ha riconosciuto la sconfitta pochi minuti prima dell'annuncio della designazione di Sunak da parte di Graham Brady, presidente del comitato 1922, organismo interno al gruppo parlamentare Tory che sovrintende alle elezioni dei leader.
La ministra - in difficoltà a raggiungere il maxi quorum di 100 endorsement fra i colleghi deputati, quorum che le avrebbe consentito di portare Sunak (capace di ottenere al contrario circa 200 nomination) al ballottaggio dinanzi alla base militante degli iscritti - ha ammesso in un messaggio che il Regno Unito e i Tories, al terzo cambio di leader in tre anni di legislatura dopo Boris Johnson e Liz Truss, si trovano di fronte a un tempo «senza precedenti». E per questo si è impegnata a contribuire a riunire il partito dietro il nuovo battistrada e «lavorare insieme»: perché «c'è molto da lavorare», ha scritto, per far uscire il Paese dalla crisi.
L'onore degli sconfitti - Mordaunt si è poi detta orgogliosa della sua campagna, ma non senza esaltare le qualità di "Rishi". Con un riferimento alle origini del primo ministro entrante, ne ha salutato l'ascesa come un segno della capacita dei Conservatori britannici di promuovere «la diversità e il talento».
Sunak aveva mancato il traguardo di Downing Street a inizio settembre, quando - dopo essere risultato il più votato dai colleghi deputati nella corsa seguita alle dimissioni di Johnson sull'onda del Partygate e di altri scandali - era stato tuttavia sconfitto di misura nel ballottaggio tra gli iscritti da Truss, poi a sua volta schiantata dopo solo sei settimane di premiership dal terremoto finanziario e politico scatenato dalle sue prime misure iperliberiste di politica economica.
— Penny Mordaunt (@PennyMordaunt) October 24, 2022