Continua a salire il bilancio dei morti dopo il disastro avvenuto ieri notte nello stato del Gujarat.
NEW DELHI - È salito a 141 il bilancio dei morti per il crollo del ponte sospeso ieri nello stato indiano del Gujarat, mentre 100 feriti altri restano in ospedale. Almeno dodici delle vittime erano bambini.
I soccorritori, che stanno ancora lavorando, temono che dal fiume emergeranno i corpi di altre persone annegate: al momento del crollo sul ponte sospeso si trovavano circa 350 persone.
Il quotidiano The Hindu informa che tutte le manifestazioni politiche in corso, comprese quelle del premier Narendra Modi e la marcia di Rahul Gandhi sono state sospese in segno di lutto. Modi, che non è riuscito a trattenere le lacrime mentre in un video porgeva le condoglianze alle famiglie, dovrebbe recarsi sul luogo della tragedia nelle prossime ore.