Il 19enne suprematista bianco ammetterà la sua colpa dopo aver rinnegato più volte le sue responsabilità.
WASHINGTON - Payton Gendron, il 19enne suprematista bianco che ha massacrato 10 afroamericani in un supermercato di Buffalo il 14 maggio scorso, si dichiarerà colpevole in un'udienza in tribunale prevista per lunedì prossimo. Lo riportano i media americani. La notizia è stata confermata dal sindaco della città e dagli avvocati che rappresentano le famiglie delle vittime.
Per la governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul, «il fatto che questa persona si dichiari colpevole è positivo». Il killer, che nelle due udienze precedenti si era dichiarato innocente, è sospettato di essersi radicalizzato sul 'dark web' e di aver pianificato la strage per mesi e di essersi persino recato al negozio Tops più di una volta, a oltre 3 ore di macchina da casa sua, per calcolare esattamente il numero di clienti afroamericani presenti.