I due milioni di euro stanziati dal governo serviranno a fornire cibo e alloggio agli sfollati e a sistemare le strade
NAPOLI - Otto corpi recuperati (l'ultimo è quello di un uomo del quale al momento non si conosce l'identità), altri che potrebbero trovarsi sotto la colata di detriti e fango o addirittura in mare. I soccorritori continuano le ricerche delle cinque persone che mancano all'appello a Casamicciola, sull'isola di Ischia.
I sommozzatori dei Vigili del Fuoco sono al lavoro «per verificare se c'è qualcuno nelle autovetture trascinate» nelle acque antistanti la località. Nelle operazioni sono impiegati degli ecoscandagli. I Vigili del Fuoco hanno anche mappato con dei droni l'intera area della frana. «Hanno sovrapposto le immagini vecchie con quelle attuali, per capire quali siano le case che non ci sono più perché portate via dalla frana».
Il bilancio delle vittime è drammatico: tra di esse ci sono due bambini e un neonato di appena 21 giorni. Quattro i feriti e 230 gli sfollati dalle proprie abitazioni.
Il governo di Roma si è mosso decretando lo stato d'emergenza per un anno e stanziando due milioni di euro per gli interventi più urgenti. Principalmente si tratta di dare alloggio e cibo a chi non può rientrare a casa e nella sistemazione di strade e infrastrutture.