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Salvato dopo 20 ore in mare: «Uno su un milione» Il sergente della marina australiana si è detto incredulo dopo il ritrovamento dell'uomo di 31 anni.
SYDNEY - Un uomo è sopravvissuto 20 ore in mare nello Stretto di Torres, in Australia, aggrappato a un pezzo di detriti. La nave del 31enne si era capovolta dopo essere stata colpita da un'onda tra l'isola di Getullia e l'isola di Sue.
Il sergente maggiore della polizia del Queensland Anthony Moynihan, l'ufficiale responsabile della stazione di Thursday Island, ha detto alla ABC che l'uomo non aveva con sé l'equipaggiamento di sicurezza quando è partito per il suo viaggio da solo. «È incredibile che sia sopravvissuto. Succede a uno su un milione».
L'Australian Maritime Safety Authority (AMSA) ha confermato i dettagli del salvataggio. I soccorritori hanno iniziato a cercare l'uomo, insieme alla polizia idrica del Queensland, intorno alle 22:00 di martedì sera.
Un aereo con base a Cairns è stato incaricato dall'AMSA di condurre una ricerca durante la notte, ma il gommone non è stato trovato prima che la ricerca venisse interrotta a causa del maltempo.
«Ieri sera non siamo stati in grado di utilizzare l'elicottero a causa del maltempo oppure altri mezzi come il soccorso marittimo a causa delle cattive condizioni meteorologiche», ha detto Moynihan. La ricerca è ripresa mercoledì mattina presto insieme a un elicottero di soccorso, navi della polizia e volontari locali, ha detto l'AMSA.
Verso le 11:30 di questa mattina, il gommone capovolto è stato individuato e, dopo una breve ricerca aerea, l'uomo disperso è stato avvistato a circa 2 km dal luogo del suo gommone, aggrappato a un pezzo di legno.
È stato portato in salvo a Thursday Island per l'assistenza medica, dove è ancora ricoverato. «L’abbiamo trovato in buone condizioni», ha detto Moynihan. «È stato estremamente fortunato. Non aveva alcuna attrezzatura di sicurezza a bordo».
