Un'imponente operazione di polizia contro la criminalità organizzata. Sono state arrestate 23 persone.
SAN SALVADOR - Oltre 2000 soldati hanno isolato due quartieri di San Salvador in una operazione contro le gang che infestano la capitale di El Salvador, parte di una guerra alla criminalità dichiarata dal presidente Nayib Bukele.
Si è trattato della seconda operazione del genere in un mese nel Paese centroamericano dominato dalla violenza. Da ieri mattina il distretto di Tutunichapa «è stato completamente transennato», ha scritto su Twitter il presidente di El Salvador. «Più di 1000 soldati e 130 poliziotti rastrelleranno i criminali» da questa zona famosa per lo spaccio di stupefacenti.
Ieri sera, altri 1000 soldati e 100 poliziotti sono stati inviati a circondare un altro quartiere della capitale, La Granjita. «Dopo aver accerchiato Tutunichapa, famoso centro di distribuzione della droga, sapevamo che molti narcotrafficanti si sarebbero rifugiati nel quartiere di La Granjita, altro famoso centro di distribuzione», ha spiegato il capo dello Stato sullo stesso social network. A Tutunichapa, secondo il ministro della Difesa René Merino, sono state arrestate 23 persone.
Il 3 dicembre, l'esercito aveva già mobilitato quasi 10'000 soldati nella città di Soyapango, al confine con San Salvador, dove sono stati arrestati circa 500 sospetti membri di una banda, secondo l'ultimo rapporto del governo.