Nel frattempo l'avvocato di Bolsonaro ha fatto sapere che l'ex presidente non è coinvolto negli attacchi
BRASILIA - L'ex ministro della Giustizia del governo Bolsonaro, Anderson Torres, colpito da un mandato d'arresto per gli assalti ai Palazzi della democrazia brasiliana, è atterrato a Brasilia, di rientro dalla Florida.
La polizia federale brasiliana ha eseguito l'arresto preventivo. Lo rende noto Cnn Brasil che cita una conferma ufficiale della polizia federale.
Torres era in carico della pubblica sicurezza a Brasilia durante l'attacco dei supporter di Bolsonaro ai Palazzi della democrazia, domenica scorsa, ma di fatto si trovava in Florida in vacanza.
Nelle ultime ore a casa di Torres è stata trovata la bozza di un decreto ritenuto "golpista" in cui si proclama "lo stato di difesa" invalidando la vittoria di Lula.
«Nessun coinvolgimento di Bolsonaro negli attacchi»
L'avvocato di Jair Bolsonaro, Frederick Wassef, respinge le accuse di coinvolgimento dell'ex presidente negli attacchi ai Palazzi della democrazia. Lo riporta Cnn Brasil.
«Il presidente Bolsonaro ha sempre ripudiato tutti gli atti illegali e criminali, e si è sempre espresso pubblicamente contro tali comportamenti illegali, così come è sempre stato un difensore della Costituzione e della democrazia. Durante tutto il suo governo, ha sempre agito» nel perimetro «della Costituzione», ha affermato Wassef.
«Il presidente respinge con forza gli atti di vandalismo e il saccheggio di proprietà pubblica commessi dagli infiltrati alla manifestazione. Non ha mai avuto alcuna relazione o partecipazione con questi movimenti sociali spontanei», ha aggiunto.