Il crescente scetticismo verso le sue capacità di riformare l'esercito hanno spinto Christine Lambrecht a rassegnare le dimissioni.
BERLINO - La ministra della difesa tedesca Christine Lambrecht ha rassegnato questa mattina le sue dimissioni. La decisione era nell'aria. A spingere Lambrecht alla rinuncia del suo incarico sarebbe il crescente scetticismo verso il suo operato. In particolare sono mesi che le viene criticato di non essere in grado di riformare l'esercito tedesco e il sistema di difesa alla luce l'invasione russa all'Ucraina.
«Oggi ho chiesto al cancelliere di licenziarmi dall'incarico di ministro federale della difesa», ha dichiarato Lambrecht, membro del Partito socialdemocratico (SPD) di Olaf Scholz. Dopo solo un anno dall'insediamento di Lambrecht, il cancelliere Scholz dovrà quindi cercare un sostituto per un ruolo che è diventato molto delicato. Lambrecht ha anche ringraziato «tutti coloro che si impegnano ogni giorno per la nostra sicurezza». Non è ancora noto il successore della ministra della Difesa. Il nome dovrebbe però emergere a breve, considerando anche l'imminente incontro internazionale per l'Ucraina nella base militare di Ramstein del 20 gennaio.