Emergono nuovi dettagli in merito allo schianto avvenuto domenica in Nepal
POKHARA - Passano le ore, e le cause dell'incidente avvenuto domenica in Nepal non sono ancora chiare. Tuttavia cominciano ad emergere alcuni dettagli.
A pilotare l'aereo della Yeti Airlines c'era anche Anju Khatiwada, la vedova di un pilota che nel 2006 aveva perso la vita in un incidente aereo. Il piccolo velivolo su cui viaggiava il marito era precipitato pochi minuti prima dell'atterraggio, proprio come accaduto domenica. Nel 2010 la copilota era entrata a far parte della Yeti Airlines, la stessa per cui lavorava il marito. Stando alle informazioni raccolte da Reuters, Anju Khatiwada aveva ottenuto il brevetto di volo grazie ai soldi dell'assicurazione del marito.
La copilota aveva all'attivo 6'400 ore di volo, e aveva già volato su quella tratta. Il suo corpo è tra quelli non ancora identificati. Il pilota, Kamal KC, con più di 21'900 ore all'attivo, è stato invece identificato.
Il volo partito domenica da Kathmandu si è schiantato pochi istanti prima di atterrare all'aeroporto di Pokhara. Nello schianto hanno perso la vita almeno 68 persone, e altre quattro risultano ancora disperse. Oggi sul luogo dell'incidente sono giunti gli esperti francesi del Bea, l'ufficio francese d'inchiesta e analisi dell'aviazione civile. Il mezzo infatti era stato costruito a Tolosa.