La presidente Maia Sandu: «Agiscono attraverso azioni violente mascherate da proteste»
CHISINAU - La Russia sta pianificando un colpo di Stato in Moldavia, con attacchi agli edifici governativi e prese di ostaggi: lo afferma la presidente del Paese, Maia Sandu, come riporta NewsMaker.
«Attraverso azioni violente mascherate da proteste della cosiddetta opposizione, il cambio di potere a Chisinau verrebbe forzato», ha dichiarato oggi Sandu durante un briefing, secondo la quale il piano di Mosca prevede anche l'utilizzo di stranieri per compiere azioni sovversive.
Secondo Sandu, la Russia mira «a rovesciare l'ordine costituzionale, a cambiare il potere legittimo da Chisinau a uno illegittimo che metterebbe (la Moldavia) a disposizione della Russia per fermare il processo di integrazione europea». La presidente ha aggiunto che un altro obiettivo di Mosca è quello di utilizzare il Paese nella sua guerra contro l'Ucraina. Sandu ha assicurato che le agenzie di sicurezza statali stanno lavorando per prevenire queste provocazioni e mantenere la situazione sotto controllo.
Il 9 febbraio scorso, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva reso noto che l'intelligence ucraina aveva intercettato un piano russo per destabilizzare la situazione politica e prendere il potere in Moldavia.