In migliaia sono accorsi per prendere parte alla protesta organizzata dal partito Diritto, rispetto, competenza.
PRAGA - Migliaia di persone si sono riunite oggi pomeriggio in Piazza San Venceslao a Praga per la manifestazione "Contro la povertà", convocata dal partito extraparlamentare Diritto, rispetto, competenza (Pro). Il leader e oratore principale è Jindrich Rajchl, un tempo attivo nel movimento della destra Trikolora. La polizia ha fermato una persona che aveva sullo zaino il famigerato simbolo Z delle truppe russe in Ucraina.
I manifestanti hanno riempito più della metà della Piazza San Venceslao, portando bandiere della Repubblica Ceca e striscioni che chiedevano le dimissioni del governo, la fine della guerra in Ucraina o la fine della Nato.
«Ci siamo radunati per far fronte alla povertà. Vogliamo che gli interessi delle multinazionali non regnino mai più in questo Paese, e che ci sia un governo che metta al primo posto gli interessi dei cittadini della Repubblica ceca», ha dichiarato Rajchl che in precedenza sosteneva che l'impoverimento della Repubblica Ceca è dovuto principalmente alla politica energetica autodistruttiva dell'Ue, promossa in modo dissennato dal governo ceco.