Secondo gli attivisti le autorità italiane non hanno fornito alcuna spiegazione ufficiale.
LAMPEDUSA - La nave Louise Michel dell'omonima Ong, finanziata dall'artista Banksy, è in stato di fermo nel porto di Lampedusa per le violazioni del nuovo decreto. Lo riferiscono gli stessi attivisti, spiegando che non è stata data alcuna spiegazione ufficiale dalle autorità le quali - dice la Ong - «ci impediscono di lasciare il porto e prestare soccorsi in mare».
Prima d giungere a Lampedusa ieri la nave aveva soccorso alcuni barchini nel Mediterraneo sui quali viaggiavano diversi migranti e i salvataggi erano stati effettuati anche da motovedette di Capitaneria e Guardia di finanza.
Nel fratttempo la guardia costiera tunisina ha recuperato altri 10 corpi da una barca di migranti affondata vicino alla costa, la seconda nave ad affondare in poche ore al largo della Tunisia, portando il bilancio delle vittime a 29, secondo quanto riporta Al Jazeera citando un funzionario della sicurezza. Houssem Jebabli, un ufficiale della guardia nazionale, ha detto che la barca è affondata al largo di Mahdia, senza fornire ulteriori dettagli.
I migranti provenienti dall'Africa subsahariana sono morti al largo della Tunisia a causa del naufragio dell'imbarcazione sulla quale si trovavano mentre cercavano di attraversare il Mediterraneo per raggiungere l'Italia, come aveva precedentemente reso noto l'agenzia di stampa britannica Reuters citando un funzionario della Ong Forum tunisino per i diritti sociali ed economici, senza però precisare quando è avvenuta la tragedia.
La Guardia costiera tunisina ha salvato 5 persone dall'imbarcazione davanti alla costa di Mahdia, ha aggiunto il funzionario della Ong, affermando che i migranti erano partiti dalle spiagge di Sfax.