«Coloro che sono già stati chiamati al servizio militare, sono abbastanza per adempieri ai compiti assegnati»
MOSCA - Tutti i coscritti richiamati nella primavera del 2023 serviranno nei punti di schieramento permanente in Russia, ha affermato il contrammiraglio Vladimir Tsimlyansky, capo del dipartimento di mobilitazione dello Stato maggiore delle forze armate russe, citato da Ria Novosti.
Allo stesso tempo, Tsimlyansky ha escluso la possibilità di una seconda ondata di mobilitazione: «Coloro che sono già stati chiamati al servizio militare, così come i cittadini che hanno espresso volontariamente il desiderio di partecipare all'operazione (speciale), sono abbastanza per adempiere ai compiti assegnati», ha affermato e ha aggiunto che al momento «è aumentato notevolmente anche il numero di cittadini che hanno deciso di entrare volontariamente nel servizio militare con un contratto».