L'ex presidente «rimane risoluto nella sua posizione di non avere nulla da nascondere», ha dichiarato uno dei suoi avvocati
WASHINGTON - L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha risposto per quasi sette ore alle domande nella sua seconda deposizione nella causa civile da 250 milioni di dollari a New York contro la sua holding, accusata di aver gonfiato il valore degli asset.
Trump ha rinunciato quindi a invocare la protezione del quinto emendamento contro l'autoincriminazione. «Rimane risoluto nella sua posizione di non avere nulla da nascondere e non vede l'ora di informare il procuratore generale sull'immenso successo della sua compagnia multimiliardaria», ha detto Alina Habba, uno dei suoi avvocati, prima della testimonianza.