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Riesumata la salma di un'icona del franchismo La Spagna ha deciso di "svuotare" il mausoleo franchista della Valle dei Caduti. Le spoglie di De Rivera sono state spostate.
MADRID - È in corso in Spagna il trasferimento della salma di José Antonio Primo de Rivera, fondatore del movimento di ispirazione fascista "Falange Española" sinora sepolto nel mausoleo franchista della Valle dei Caduti (Madrid). Dopo l'esumazione, le spoglie del politico e militare, figlio del dittatore Miguel Primo de Rivera, verranno spostate su volontà di suoi parenti nel cimitero di San Isidro della capitale spagnola, riportano media iberici.
Quest'operazione viene effettuata in virtù della nuova legge «sulla memoria democratica», entrata in vigore nel 2022, secondo la quale nessuno può rimanere sepolto «in un punto preminente» della Valle dei Caduti, ufficialmente ribattezzata Valle di Cuelgamuros, in quanto considerata un luogo simbolo della dittatura franchista. La norma stabilisce anche che il mausoleo, dove sono sepolte in fosse comuni migliaia di persone morte ai tempi della Guerra Civile e della dittatura, deve essere «ridefinito» come spazio di memoria storica «per rafforzare i valori costituzionali e democratici».
Fucilato nel 1936 da repubblicani all'inizio della guerra civile, dopo la morte José Antonio Primo de Rivera divenne icona del franchismo. La sua tomba nella Valle dei Caduti si trova all'interno di una basilica, vicino a quella in cui è rimasto sepolto per oltre 40 anni Francisco Franco stesso. I resti del dittatore vennero esumati nel 2019, su volontà dell'attuale premier socialista Pedro Sánchez, ai tempi del suo primo governo.
Mentre il trasferimento della sua salma dalla valle al cimitero madrileno di El Pardo venne trasmesso in diretta, l'esumazione dei resti di De Rivera sta avvenendo senza la presenza di telecamere.
Scontri con la polizia
Come mostrato da immagini dei media iberici, in concomitanza con l'arrivo della salma del politico esumata in mattinata dal mausoleo franchista della Valle dei Caduti, un gruppo di persone ha tentato di entrare all'interno del camposanto, alcune delle quali con il braccio destro teso e mentre scandivano cori in favore di de Rivera.
Gli agenti hanno risposto, manganelli in mano, tentando di impedire il passo ai nostalgici di questa figura idolatrata dal franchismo, e ne sono susseguiti attimi di tensione: sono volati spintoni e strattoni. La situazione è poi progressivamente tornata alla calma.
