Stando a un alto funzionario dell'Onu, le parti in guerra avrebbero accettato di inviare i proprio rappresentanti in Arabia Saudita
KHARTUM - I generali in guerra del Sudan hanno accettato di inviare i propri rappresentanti per i negoziati, probabilmente in Arabia Saudita. Lo ha detto oggi l'alto funzionario delle Nazioni Unite nel Paese Volker Perthes.
Intanto nella capitale Khartum l'esercito e i ribelli hanno continuato a bombardare nonostante l'estensione del cessate il fuoco. Lo riporta il sito dell'Ap.
Se i colloqui avranno luogo, si concentreranno sulla creazione di un cessate il fuoco «stabile e affidabile» monitorato da osservatori nazionali e internazionali, ha affermato Perthes, ma ha avvertito che ci sono ancora difficoltà nei negoziati.