A dichiararlo è il capo della Wagner Prigozhin che puntualizza non servisse «a prendere la città, ma a macinare le forze armate ucraine»
BAKHMUT - Da un lato: «L'operazione 'Tritacarne Bakhmut' del gruppo Wagner è stata completata». Dall'altro: «Sono in corso pesanti battaglie». Ecco le ultime dichiarazioni dalla Wagner e da Kiev rispetto alla situazione Bakhmut.
Prigozhin, capo della Wagner, secondo quanto riportato dall'agenzia Ria Novosti, ha dichiarato per voce dell'agenzia stampa del gruppo paramilitare che «va notato che l'operazione del tritacarne Bakhmut è stata progettata principalmente non per prendere l'insediamento di Bakhmut, ma per 'macinare' le unità delle forze armate ucraine e organizzare una tregua per l'esercito russo per ripristinare la sua capacità di combattimento. Il tritacarne Bakhmut ha svolto completamente il suo compito».
Kiev tuttavia dà un'altra versione, affermando che «pesanti» combattimenti «sono in corso» nelle città di Bakhmut e Mryinka. Lo si legge nel rapporto giornaliero dello Stato maggiore delle forze armate ucraine, pubblicato su Facebook.
«In totale, nell'ultimo giorno, il nemico ha lanciato circa 50 attacchi. Nell'ultimo giorno, il nemico ha lanciato sei attacchi missilistici, in particolare, su Chasiv Yar, Kostiantynivka e Kherson. Inoltre, gli invasori hanno lanciato 48 attacchi aerei e 77 attacchi Mlrs sulle posizioni delle nostre truppe e sugli insediamenti popolati» prosegue il rapporto.