Il carico sarebbe dovuto giungere in Armenia, passando per il porto di Batumi, in Georgia.
GIOIA TAURO - Sequestro di cocaina nel porto di Gioia Tauro. I finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria e i funzionari dell'Ufficio dogane hanno sequestrato due tonnellate e 734 chilogrammi di cocaina provenienti dall'Equador.
La cocaina è stata trovata all'interno di due container refrigerati lunghi oltre 12 metri. Era nascosta in un carico di frutta composto da 78 tonnellate di banane e avrebbe fruttato 800 milioni di euro sul mercato nero.
Il carico sarebbe dovuto giungere in Armenia, passando per il porto di Batumi, in Georgia.
L'operazione che ha portato al sequestro è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. «L'eccezionale risultato conseguito è il frutto di un'attività di intelligence e di analisi costante delle rotte commerciali che dal Sud America giungono al Mar Nero, transitando dallo scalo calabrese», ha dichiarato la Direzione in una nota.
«Anche in considerazione dell'ingente quantitativo di droga - prosegue la nota - per le operazioni di trasporto e la successiva distruzione sono stati impiegati oltre 30 militari specializzati della Guardia di finanza che hanno curato il dispositivo di sicurezza».
In totale, nel porto di Gioia Taura sono state sequestrate, da gennaio 2021 a oggi, 37 tonnellate di cocaina.