La premier italiana ha visitato i luoghi devastati dall'alluvione. «È stata una tragedia ma noi dalle crisi possiamo sempre rinascere forti»
RAVENNA - La presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, al suo rientro dopo il G7 giapponese, ha fatto visita in Emilia-Romagna, così da rendersi conto in prima persona della devastazione portata dall'alluvione e della situazione critica che stanno affrontando i cittadini.
«C’è il Consiglio dei Ministri martedì, c’è tutta la giornata di domani per ottimizzare i provvedimenti su tutto quello che si può fare» ha dichiarato Meloni ai cronisti a Ravenna. «Ho parlato con Bonaccini (il presidente della Regione Emilia-Romagna, ndr), i sindaci e la Protezione Civile per capire cosa è prioritario. Il governo c’è e ci sono anche gli altri livelli istituzionali. Bisogna lavorare giorno per giorno ma ci siamo». Meloni ha garantito che «c’è un livello di collaborazione che è molto prezioso in una situazione come questa. È stata una tragedia ma noi dalle crisi possiamo sempre rinascere forti, può essere anche un’occasione di mostrare quanto l’Italia sappia essere concreta».
Una visita non ufficiale e quindi senza il seguito istituzionale previsto in queste situazioni. «Non è il momento delle passerelle», ha aggiunto Meloni, che si è detta «commossa» dall'impegno prodigato dalla popolazione. «Ho trovato cittadini molto orgogliosi che stavano lavorando e dicevano “ci rimettiamo in piedi”, ragazzi giovanissimi che arrivano da tutte le parti per dare una mano».