Il conducente è stato arrestato, gli agenti hanno sequestrato una bandiera nazista
WASHINGTON - È stato arrestato il conducente del camion che si è schiantato nelle scorse ore contro una delle barriere di sicurezza che circondano la Casa Bianca, a Washington D.C.
L'uomo, una volta sceso dal veicolo, ha pronunciato delle frasi minacciose nei confronti del simbolo del potere statunitense ed è stato prontamente arrestato. Il camion, di quelli che si possono noleggiare per traslochi o altro genere di trasporti, era vuoto - ma al suo interno è stata trovata una bandiera nazista, estratta poi dagli agenti e sequestrata come prova a carico dell'uomo.
Si presuppone, stando alle indagini preliminari, che il conducente si sia diretto volontariamente contro le barriere. «Non ci sono feriti tra gli uomini del Servizio segreto e tra il personale della Casa Bianca» ha spiegato il capo delle comunicazioni del Servizio segreto, Anthony Guglielmi. Il veicolo è stato sequestrato. Nessun commento è stato rilasciato in merito alla presenza della bandiera. «Non credo che ci sia posto per una bandiera nazista o per le dichiarazioni che ha fatto», ha commentato a Nbc News una fonte delle forze dell'ordine.
Il conducente ha 19 anni - I media americani hanno svelato l'identità del conducente: ha 19 anni, si chiama Sai Varsith Kandula e proviene dal Missouri. A suo carico ci sono una serie di capi d'accusa: guida spericolata, aggressione, distruzione di proprietà federale, violazione di domicilio e minaccia di uccidere, rapire o ferire il presidente, il vice presidente o un membro della loro famiglia.