A causa dell'improvvisa alluvione cento case sono andate distrutte e sei persone hanno perso la vita
KABUL - Sei persone, tra cui tre donne e un bambino, sono state uccise nell'Afghanistan centrale a causa delle forti inondazioni scatenate da violente piogge.
Lo ha reso noto Abdul Wahid Hamas, portavoce del governatore talebano della provincia centrale di Ghor, aggiungendo che più di 100 case e circa 200 ettari di terreno agricolo sono stati distrutti. La provincia di Ghor è stata anche l'epicentro di una prolungata siccità negli ultimi anni, che ha esacerbato una crisi umanitaria in atto dal crollo del governo sostenuto dagli Stati Uniti nel 2021.
Dopo il ritorno al potere dei talebani, gli enormi afflussi di aiuti si sono però prosciugati. Le Ong e le Nazioni Unite infatti sono state soggette a enormi restrizioni da parte del governo talebano sull'impiego delle donne afghane.