I dimostranti hanno appiccato il fuoco sulle strade della città, bloccandole, e lanciato oggetti contro le forze di sicurezza
LIPSIA - Hanno provocato decine di feriti gli scontri tra attivisti di estrema sinistra e polizia avvenuto nel fine settimana a Lipsia, nell'est della Germania.
I dimostranti hanno appiccato il fuoco sulle strade della città, bloccandole, e lanciato oggetti contro le forze di sicurezza in risposta alle condanne al carcere inflitte dalla giustizia tedesca questa settimana contro quattro attivisti di estrema sinistra.
Circa 50 agenti di polizia sono rimasti feriti durante le proteste, iniziate venerdì sera, tra cui tre agenti dichiarati «non idonei al servizio», secondo una dichiarazione della polizia di Lipsia. Circa 30 gli arresti, e una cinquantina i fermi effettuati dalle forze dell'ordine.
«Questa violenza insensata da parte di anarchici e rivoltosi di estrema sinistra è ingiustificabile», ha affermato la ministra dell'Interno Nancy Faeser. Centinaia di persone si sono unite alle proteste dopo che ieri gli attivisti di estrema sinistra hanno chiesto una giornata di azione a Lipsia.