«Mi dispiace per quello che ho fatto e per il dolore che ho causato. Non volevo», ha detto l'uomo davanti al giudice.
NEW YORK - Nel 2021 il 30enne Tyrik Mott ha investito un bambino di tre mesi e la madre con la sua auto su un marciapiede a Clinton Hill, poi è scappato. Il bimbo è morto e la donna è rimasta gravemente ferita.
Ora il giovane, che ha alle spalle 160 violazioni del codice stradale, è stato condannato a 9 anni di carcere. «Mi dispiace per quello che ho fatto e per il dolore che ho causato. Non volevo», ha detto Mott davanti al giudice.
Il 30enne si è dichiarato colpevole di omicidio colposo, tentata rapina, guida spericolata e altre accuse. I pubblici ministeri avevano chiesto per lui una pena di 15 anni di carcere, ma Mott ha ricevuto una condanna più lieve dopo aver accettato un patteggiamento nel marzo scorso.