Intanto il presidente lituano invita la Nato a rafforzare il suo fianco orientale con il capo di Wagner in Bielorussia
KIEV - Le unità delle forze di difesa dell'Ucraina hanno continuato ad avanzare in direzione di Bakhmut. Lo ha annunciato il portavoce del Gruppo orientale delle forze armate dell'Ucraina, Sergyi Cherevaty in tv.
«In direzione di Bakhmut, le forze di difesa stanno prendendo l'iniziativa, continuando le azioni di assalto, pressando il nemico. In un giorno, sono avanzate da 600 metri a 1000 metri sui fianchi sud e nord intorno a Bakhmut. Sono stati uccisi 186 occupanti, 224 sono rimasti feriti e 8 sono stati catturati», ha spiegato.
Inoltre, secondo lui, un carro armato nemico, Bmp, due installazioni di artiglieria semoventi, 2 Grad MLRS, 3 complessi anticarro, 3 cannoni Msta-b, un sistema di difesa aerea Strela-10, sei magazzini con munizioni, tre droni kamikaze Lancet e un velivolo senza pilota Orlan-10 sono stati distrutti in un giorno nell'area di Bakhmut.
«Con Prigozhin a Minsk la Nato deve rafforzarsi a est» - Intanto il presidente lituano Gitanas Nauseda ha invitato la Nato a rafforzare il suo fianco orientale con il capo di Wagner Yevgeny Prigozhin in Bielorussia.
«Se Prigozhin o parte del gruppo Wagner finisce in Bielorussia con piani poco chiari e intenzioni poco chiare, significherà solo che dobbiamo rafforzare ulteriormente la sicurezza dei nostri confini orientali», ha affermato Nauseda, citato dal Guardian. «Non sto parlando solo della Lituania, ma senza dubbio dell'intera Nato», ha aggiunto.
La Lituania ospiterà il vertice della Nato il mese prossimo. Il governo ha riferito che il piano di sicurezza generale per l'incontro non cambierà a seguito dei recenti sviluppi in Russia.