La rassicurazione del presidente bielorusso Lukashenko. Gli Stati Uniti confermano il loro sostegno all'Ucraina
MINSK - Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha dichiarato di essere convinto che le armi nucleari non verranno utilizzate finché saranno dislocate in Bielorussia.
«Più viviamo e più vediamo chiaramente che queste armi nucleari dovrebbero rimanere qui, in Bielorussia, in un luogo sicuro. E sono sicuro che non dovremo mai usarle finché saranno qui e nessun nemico metterà mai piede sul nostro suolo», riporta l'agenzia bielorussa BelTA, ripresa da Tass.
Usa sempre con l'Ucraina - Gli Stati Uniti ribadiscono il loro continuo sostegno all'Ucraina anche se la controffensiva lanciata ha un po' deluso le aspettative. «Siamo in costante contatto con le nostre controparti ucraine e continuiamo a fare quello che possiamo per aiutarli nella controffensiva», afferma il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca John Kirby parlando di aiuto e sostegno nell'addestramento.
Zelensky celebra la liberazione dell'Isola dei Serpenti - «Oggi è il primo anniversario della liberazione di Snake Island (l'Isola dei Serpenti) dagli invasori russi. È una delle nostre vittorie più importanti». Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Twitter.
«Ricordatevi, l'anno scorso, in primavera, nessuno si aspettava che l'Ucraina sarebbe stata in grado di implementare, in particolare, il fondamentale compito della difesa: fornire sicurezza all'Isola, e a una parte significativa della zona delle acque del Mar Nero. Ma i nostri soldati lo hanno fatto - ha aggiunto -. I terroristi russi avevano bisogno dell'isola per distruggere l'intero sud del nostro paese, la nostra bellissima Odessa e altre città. I nostri soldati li hanno fermati e li hanno cacciati da Snake Island».
Zelensky ha quindi omaggiato il suo paese e gli ucraini che «sono molto più forti di quanto si pensi. A volte, più forti di quanto siamo abituati a pensare a noi stessi. Grazie a tutto ciò che la nostra gente riesce a fare nel confronto con i terroristi russi, stiamo rivelando al mondo intero e a noi stessi una nuova forza ucraina, forza che non perderemo mai e che sarà sempre un pilastro della sicurezza del mondo libero».