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URUGUAYIn Uruguay le riserve d'acqua potabile sono scese all'1,8%

04.07.23 - 10:55
Entro due settimane, in caso di mancata pioggia, il Paese si ritroverà completamente a secco
keystone-sda.ch / STR (Matilde Campodonico)
Fonte Ats ans
In Uruguay le riserve d'acqua potabile sono scese all'1,8%
Entro due settimane, in caso di mancata pioggia, il Paese si ritroverà completamente a secco

MONTEVIDEO - Si aggrava sempre di più l'emergenza idrica in Uruguay: nel Paese di 3,5 milioni di abitanti, colpito dalla peggiore siccità in 74 anni, le riserve sono scese all'1,8% e il governo del presidente Luis Lacalle Pou stima che, se non pioverà, in meno di due settimane la nazione sudamericana resterà senza acqua potabile.

Paso Severino, la principale fonte di acqua dolce per l'area più popolata del Paese, con una capacità di 67 milioni di metri cubi, questa domenica ha raggiunto il minimo storico di 1'255'326 metri cubi, che rappresenta solo l'1,87% delle sue riserve.

Dopo aver dichiarato l'emergenza idrica nell'area metropolitana di Montevideo, dove vive oltre la metà della popolazione, il mese scorso il governo ha annunciato la creazione di un Fondo di emergenza idrica per "assicurare ai cittadini tutte le risorse necessarie" per affrontare la siccità.

Secondo l'Istituto uruguaiano di meteorologia (Inumet) non sono previste piogge per la zona a breve termine. «Abbiamo anomalie positive delle precipitazioni in primavera. Ciò suggerirebbe che le piogge abbondanti e ricorrenti inizieranno a settembre», ha affermato il direttore della climatologia, Mario Bidegain.

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