Helena Maleno, attivista dell'ong Caminando Fronteras, ha lanciato l'allarme su Twitter
MADRID - «Ogni minuto conta per trovare vive le oltre 300 persone salpate su tre barconi senegalesi, disperse nell'Atlantico»: è il grido d'allarme lanciato su Twitter da Helena Maleno, attivista dell'ong Caminando Fronteras.
«Servono più mezzi per la ricerca e maggiore collaborazione tra Mauritania, Spagna e Marocco», aggiunge Maleno. Ieri, le autorità spagnole hanno reso noto di aver tratto in salvo 86 persone trovate su un 'cayuco', un tipo di imbarcazione spesso utilizzato da migranti che cercano di raggiungere le Canarie dall'Africa occidentale. In precedenza, Maleno aveva denunciato la scomparsa di un 'cayuco' con «quasi duecento persone a bordo».