Gli attacchi sono avvenuti al largo di una celebre spiaggia nella prefettura di Fukui
MIHAMA - Quattro attacchi a opera di delfini sono stati registrati nella giornata di domenica nelle acque antistanti una spiaggia giapponese.
Gli episodi si sono verificati presso la località di Suishohama nella città di Mihama, nella prefettura di Fukui. Nella più grave di queste aggressioni un 60enne ha riportato ferite alle mani e fratture alle costole, causate da un violento urto a pochi metri dalla riva. In precedenza un altro uomo di circa 40enne era stato morso al braccio. Nelle ore successive, invece, sono stati segnalati altri due episodi.
La polizia locale ha spiegato che si tratta del sesto episodio accertato di aggressione compiuta dai cetacei ai danni dei bagnanti. Gli esperti spiegano che i delfini tursiopi, protagonisti degli attacchi odierni, generalmente non vanno ad attaccare l'uomo ma può capitare che lo facciano in condizioni che trovano «incredibilmente stressanti». Come, ad esempio, nuotare nello stesso tratto di mare insieme ai bagnanti.
Le autorità di Mihama hanno affisso dei cartelli sulla spiaggia che avvertono di non avvicinarsi e non toccare i delfini.