La condanna della sudcoreana: «Atti di significativa provocazione».
SEUL - Sono stati due i missili balistici a corto raggio lanciati ieri in mare dalla Corea del Nord, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa Yonhap.
La fonte è il comando militare della Corea del Sud, secondo cui sarebbero stati lanciati dall'area di Sunan a Pyongyang e avrebbero volato per circa 550 chilometri prima di tuffarsi nel Mare Orientale, conosciuto anche come il Mar del Giappone.
Il vertice militare sudcoreano ha condannato i lanci come «atti di significativa provocazione» e una chiara violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Anche il ministero della Difesa giapponese ha registrato i lanci. «Stiamo analizzando i dettagli, ma abbiamo stimato che siano caduti al di fuori della zona economica esclusiva del Giappone, a est della penisola coreana», si legge in un tweet.
I lanci sono gli ultimi di una serie di test sulle armi da parte di Pyongyang e arrivano mentre Seoul e Washington intensificano la cooperazione in materia di difesa di fronte alle crescenti tensioni con il Nord.