L'incidente è avvenuto sulle rive del fiume Alaknanda, nell'Uttarkhand
Tragica fine per quindici persone uccise in India dalle scariche elettriche provocate dall'esplosione di un trasformatore sulle rive del fiume Alaknanda, nello stato settentrionale dell'Uttarakhand. Oltre alle vittime si contano altrettanti feriti.
Secondo le dichiarazioni delle autorità, tra gli uccisi ci sono un agente di polizia e cinque guardie giurate che controllavano la centrale elettrica lungo le rive del fiume. Il governatore dello stato Pushkar Singh Dhami ha ordinato un'inchiesta sulle cause dell'incidente.
Le prime ricostruzioni parlano di un corto circuito provocato in tutta l'area, in particolare su un ponte, dall'esplosione del trasformatore. Alcuni testimoni raccontano che dopo la morte dell'agente di polizia, gli altri accorsi immediatamente sul luogo sono morti fulminati dalle ringhiere metalliche del ponte a cui si erano aggrappati, nelle quali si erano propagate le scariche elettriche.