La crocchetta di pollo ha provocato ustioni di secondo grado a una bambina che, all'epoca dei fatti, aveva quattro anni
FORT LAUDERDALE - 800mila dollari per un Chicken McNugget troppo caldo, che ha provocato ustioni di secondo grado a una bambina di quattro anni. È quanto ha riconosciuto una giuria della Florida meridionale alla piccola, protagonista nel 2019 di un incidente nell'auto di famiglia.
Sono stati riconosciuti 400mila dollari di danni per i quattro anni trascorsi e altrettanti per il futuro a carico di McDonald's e il suo operatore in franchising, Upchurch Foods. A maggio la società e i responsabili del ristorante erano stati giudicati colpevoli da un'altra giuria. «In realtà sono solo felice che abbiano ascoltato la voce di Olivia e che la giuria sia stata in grado di emettere un giudizio equo», ha dichiarato la madre della bambina.
La donna ha testimoniato in aula di aver acquistato un Happy Meal per i figli al drive-thru. Si stava allontanando dal ristorante quando la crocchetta di pollo è caduta sulla gamba della bambina, che si è messa a urlare di dolore. A questo punto la madre si è fermata in un parcheggio e si è accorta che il McNugget era incastrato tra la gamba e la cintura di sicurezza. Secondo la donna nessuno l'avrebbe avvertita che il cibo era insolitamente caldo: i suoi legali hanno parlato di 93 gradi centigradi, mentre i difensori della catena hanno ribattuto che non superava i 71 gradi.
Gli avvocati della famiglia di Olivia Carabello, che oggi ha otto anni, chiedevano un risarcimento di 15 milioni di dollari. I legali di McDonald's, invece, sostenevano che 156mila dollari avrebbero coperto i danni passati e futuri e che, a ogni modo, ciò che accade una volta che il cliente ha lasciato il ristorante va al di là del loro controllo.
Olivia non ha portato rancore verso McDonald's: «Chiede ancora di andarci con la madre, prende ancora i McNuggets. Non è stata infastidita dall'infortunio».